domenica 20 luglio 2014

DANUBIO FARCITO CON NUTELLA

Domenica calda e afosa....avrei voluto fare colazione in giardino.....mi sono svegliata alle 6 stamattina per cuocere questo pane farcito e averlo fresco di giornata. Poi sono tornata a dormire naturalmente...mica crederete che la domenica mi alzo così presto ;-)  !!! 
Dicevo....avrei voluto godermelo fuori....nella frescura mattutina.   Ma alle 8, quando poi mi sono ri-svegliata, altro che fresco!! Faceva già troppo caldo per stare fuori, il mio giardino poi è rivolto a sud e quindi "piacevolmente" battuto dal sole tutto il giorno.
Ad ogni modo il Danubio alla nutella  è buono anche mangiato seduti al tavolo della cucina ^_^
Ho preso spunto dalla ricetta di Adriano, ma senza eseguire tutti i passaggi che lui fa e che sicuramente rendono migliore questo lievitato. Io, come sempre, vado di fretta; lo so che non si dovrebbe ma il risultato ottenuto è stato più che soddisfacente (a mio giudizio naturalmente) e ne sono stata molto contenta. Considerate anche che è il mio primo Danubio...ma non sarà l'ultimo!!




Ingredienti:
280 g di farina manitoba
70 g di farina 00
100 g di latte
70 g di burro
60 g di zucchero
2 uova
6 g di sale
8 gr di lievito secco
un cucchiaino di miele
nutella

Premetto che io amo i lievitati freschi, appena sfornati, quindi ho iniziato a preparare il tutto verso le 18, ho messo a lievitare in frigorifero alle 21, ho tolto dal frigorifero alle 3 del mattino e ho messo in forno alle 6!!! (ma quanti sacrifici bisogna fare per questi adorati lievitati- se qualcuno conosce un metodo alternativo per favore me lo faccia sapere e gliene sarò grata per sempre!!)

Nella macchina del pane inserire il latte tiepido nel quale abbiamo sciolto il lievito, il miele e 90 gr di farina e avviare il programma di impasto e lievitazione.
Unire 1 uovo, 20 gr di zucchero, il sale e tanta farina quanto basta a formare una massa compatta. Aggiungere 20 g di burro e continuare a impastare. Dopo circa 15 minuti unire 1 albume e una parte della farina, poi quando il composto sarà consistente, inserire il tuorlo, una parte di zucchero e una parte di farina e continuare fino ad esaurire i due ingredienti.
Infine unire il burro in tre volte e far assorbire bene.
Togliere l'impasto dalla mdp e lavorare a mano per una decina di minuti. Lasciare lievitare fino al raddoppio (io 2 ore).
Riprendere l'impasto e formare delle palline del peso di circa 70 g., appiattirle con le dita, mettere al centro un cucchiaino abbondante di nutella e chiudere come da foto qui.
Mettere le palline in una teglia, distanziate l'una dall'altra in modo da permettere la lievitazione (ci vorranno un paio di ore a temperatura ambiente).
Spennellare con latte e cuocere in forno caldo a 180° per 20 minuti.




















12 commenti:

  1. che buono,anche io ho postato il danubio salto però,bello avere le due versioni,complimenti per la foto luminosa,buona domenica

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    1. Ma dai...ora passo a vederlo così magari provo a fare pure quello!

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  2. blogger mica mi ha segnalato il tuo post! se non venivo qui apposta mi perdevo questa meraviglia morbidosa!!!! qui caldo ma ora di nuovo brutto e sembra che debba piovere quindi umidità alle stelle e sonno pazzesco! :D

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  3. DAVVERO MERAVIGLIOSO ............. UN GIORNO O L'ALTRO DEVO FARLO E IL TUO MI PIACE MOLTISSIMO , BRAVA MONICA ...............UN ABBRACCIO

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    1. Si Maria! ERA molto buono! Ieri pomeriggio l'ho portato da mia sorella e l'hanno spazzolato!

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  4. Mamma mia..6 stata bravissima e molto molto determinata!!!! Io sicuramente non mi sarei svegliata a quell'ora..pensa che x fare le colombe ho pianificato tutto x evitare di dovermi alzare nel cuore della notte :-P
    Cmq alla luce del risultato un sacrificio forse l'avrei potuto fare anch'io...questo danubio deve essere squisito :-P

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    1. Anche fare la colomba non è cosa da poco...
      Per fare i lievitati e poterli gustare freschi al mattino penso che non ci sia altro modo che svegliarsi nel cuore della notte.
      Oppure usare la pasta madre che pare mantenga fresco il lievitato per qualche giorno..io non lo so perchè non l'ho mai usata. Tu che mi dici?

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  5. Bé alzarsi alle 3 per tirar fuori l'impasto... Se non è amore questo!!! A giudicar dal risultato, ne è proprio valsa la pena!! Grande:)
    Sarebbe bello andare a letto e svegliarsi domattina con questa delizia per colazione...
    Buonanotte, un bacio!!

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  6. Ciao Monica, il tuo racconto mi riporta indietro al mio primo panettone fatto in casa .. non ho praticamente dormito tutta la notte, ogni ora mi alzavo a controllare la lievitazione e alla fine è stata una grande gioia assaggiarlo! I lievitati hanno un che di magico e questo ha tutta l'aria di essere buonissimo!

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