martedì 31 dicembre 2013

BISCOTTI DI SEMOLA ALLE MANDORLE

Mi piace molto il sapore della mandorla nelle torte e nei biscotti. Tra i  miei biscotti preferiti infatti ci sono i Ricciarelli, dei quali ho da poco trovato la ricetta e che prima o poi proverò sicuramente a fare.
Li mangiavo spesso quando ero bambina, durante le festività natalizie....mi sembra che allora si chiamassero "Sapori" ma non ne sono sicura. Ricordo perfettamente però quanto fossero deliziosi!


Questi dolcetti che ho visto da Emanuela ne ricordano un po' il sapore ma qui la semola fa sentire il suo gusto e la sua consistenza.

Ingredienti per circa 30 biscotti:
200 gr di farina di mandorle
200 gr di semola
2 uova
50 gr di olio di arachide
130 gr di zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci
zucchero a velo

Montare bene le uova con lo zucchero con la frusta elettrica. Aggiungere l'olio, la farina di mandorle, il lievito e la semola.
Formare le palline con le mani (se l'impasto dovesse risultare troppo morbido, farlo riposare mezz'ora in frigorifero) e rotolarle in un piattino su cui avrete setacciato lo zucchero a velo, in modo che ne siano ricoperte per bene.
Mettere i biscotti in una teglia ricoperta con carta forno e cuocere a 160° per 15'. 
Estrarli dal forno e lasciarli raffreddare su una gratella.




domenica 29 dicembre 2013

Buon Anno Nuovo

E' tanto che manco dal blog e ho pure mancato gli auguri di Natale lo so!
Spero vogliate perdonarmi ma i minuti, le ore, i giorni scorrono rapidi e nemmeno mi accorgo del tempo che passa tanto sono presa dagli impegni....che poi sono gli impegni di sempre: i figli, il lavoro, la casa!
Alle volte però il tempo sembra non bastare......diciamo che mi sono dedicata completamente alla famiglia e agli amici.
Ora però voglio rimediare!


Auguro a tutti un Anno Nuovo sereno e ricco di cose belle




sabato 14 dicembre 2013

PANINI AI CEREALI

Ieri pomeriggio una fitta coltre di nebbia è calata sul mio paesello, sembrava di stare in un batuffolo di cotone tanti i rumori erano smorzati e il paesaggio offuscato. Un po' mi piace quella sensazione di isolamento e malinconia che crea la nebbia.....Stamattina però la nebbia c'era ancora e non è che io voglia provare quella sensazione per tutto il week end!
Per consolarmi almeno un po' ho preparato il pane ai cereali, uno dei miei preferiti con tutti quei semini che scrocchiano sotto i denti e quel sapore rustico che sa di mulino!


Ingredienti per 8/9 panini:
500 gr di farina 0
100 gr di farina ai cereali
10 gr di lievito secco attivo (o 12 gr di lievito di birra fresco)
300 ml di acqua tiepida
2 cucchiaini di sale

Impastare nella macchina del pane mettendo prima l'acqua, poi le due farine e il lievito. Avviare il programma "impasto e lievitazione" e dopo qualche secondo aggiungere il sale. Lasciar lievitare nella macchina.
Per fare l'impasto a mano mettere le farine a fontana sul piano assieme al sale. Aggiungere il lievito e l'acqua pian piano amalgamando il tutto. Poi porre a lievitare in una ciotola coperto da un canovaccio per circa un'ora.
Riprendere l'impasto e sgonfiarlo un po'. Dividerlo in 8 pezzi e formare le palline che dovranno lievitare ancora un'ora circa.
Accendere il forno a 140° e inserire un pentolino di acqua bollente (aiuta i panini a gonfiarsi subito in cottura e rimanere leggeri). Cuocere a questa temperatura per 15', poi aumentare a 200° per altri 15'.
Sfornare e lasciar raffreddare su una grata.


p.s. Il pentolino con l'acqua bollente è stato un suggerimento che mi hanno dato. Devo dire che i panini si sono gonfiati subito ma non sono rimasti tanto leggeri (o perlomeno non come avevo immaginato); forse dovevano cuocere ancora un po' a 140°, non lo so. Comunque sono molto buoni e io li ho mangiati anche con la nutella ;-)))   e poi mi piacciono tanto quelle crepe che si sono formate!!



venerdì 13 dicembre 2013

RISOTTO CON SALSICCIA E VERZA



Il freddo è arrivato già da un po'! La temperatura è calata bruscamente, la mattina presto si va sotto zero e io odio il freddo...
Sono tutta intirizzita, raffreddata, le mani già tutte arrossate e rovinate nonostante chili di crema, le labbra screpolate a dispetto di interi tubetti di burrocacao....... io già non ne posso più!!!
Vorrei tanto essere su una bella spiaggia assolata...esattamente qui....


Ma ora pensiamo alla ricetta di oggi (tipicamente invernale...)
Ingredienti per 4 persone:
320 gr di riso
mezza verza
1 salsiccia 
1/2 cipolla
1 lt di brodo di carne (o vegetale a vs. gusto)
sale
vino bianco
burro
grana grattugiato

Soffriggere la cipolla con la salsiccia a pezzetti e la verza tagliata a listarelle.
A parte tostare il riso per un minuto, sfumare con il vino  e poi aggiungere il soffritto di  salsiccia.
Aggiungere gradatamente il brodo fino a portare a cottura. Spolverizzare con un po' di grana.
Mantecare con una noce di burro, fuori dal fuoco e a pentola coperta.

Veloce e gustoso!









domenica 8 dicembre 2013

SFOGLIATINE ALLE MELE

E vabbè, direte voi, ora s'è fissata sulle mele!!
Non è così....è che ho acquistato un bel sacchetto di piccole mele rosse, ma non sono abbastanza  dolci e croccanti come piace a noi e quindi qualche cosa devo pur farne, di buttarle non se ne parla!
Quindi oggi, complice un tranquillo pomeriggio casalingo, ho preparato le sfogliatine; veloci da fare e da cuocere, le abbiamo mangiate ancora calde a merenda (qui non siamo capaci di aspettare!!), ma sono sicura che fredde siano ancora più buone.

Vi lascio le dosi per 8 pz:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
4 mele piccole
250 g di zucchero semolato
un cucchiaio di acqua
succo di limone
un tuorlo
latte

Sbucciare e tagliare a fette le mele. Bagnarle con poco succo di limone affinchè non anneriscano.
Mettere in un pentolino 75 gr di zucchero con un cucchiaio di acqua e far caramellare fino ad avere una consistenza non troppo densa. Aggiungere le mele e il resto dello zucchero, mescolare bene e far cuocere una decina di minuti.
Mentre il composto si raffredda, tagliare la pasta sfoglia in rettangoli di 10x13 cm (a me son venuti 8 pz e non ho buttato nulla). Mettere un cucchiaio di mele sui rettangoli e chiudere bene ripiegando a metà. Spennellare con tuorlo d'uovo e latte e cospargere di zucchero a velo. Praticare 2 piccoli tagli sulla superficie dei fagottini e infornare a 180° per 20 minuti.




venerdì 6 dicembre 2013

TORTA DI MELE AL SAPORE DI CANNELLA

Sono giornate un po' così...frettolose, impegnate, non riesco a fare ciò che vorrei. Sopratutto non riesco a seguire i blog amici come vorrei, non riesco a commentare e a leggere con la dovuta calma e attenzione tutti i post pubblicati  :-(  ...e mi dispiace davvero!! Cercherò di recuperare pian piano perchè non voglio perdermi nemmeno una ricetta, ho adocchiato un sacco di idee interessanti.
Intanto spero di interessare voi con questa ricetta di una torta semplice ma davvero molto buona, morbida e con quel sapore di cannella che adoro abbinato alle mele. 
La ricetta l'ho presa da Sarah, lei è molto brava e fa delle fotografie meravigliose.
La torta l'ha fatta mia figlia che oggi non aveva compiti e, come la mamma, non è capace di stare con le mani in mano per troppo tempo.





Per una tortiera di diam. 24 cm:
200 gr di farina
140 gr di zucchero vanigliato (io non l'avevo:  ho usato zucchero semolato e aggiunto qualche gocce di aroma alla vaniglia all'impasto)
150 gr di burro morbido
2 uova intere
1 cucchiaio di latte
8 gr di lievito
3/4 cucchiai di confettura (io di pesche)
3 mele
cannella e zucchero di canna (aggiunta mia)

Lavare e sbucciare le mele, privarle dei semi e tagliarle a spicchi sottili. Insaporirle con mezzo cucchiaino di cannella.
Accendere il forno a 180°.
Amalgamare il burro morbido allo zucchero, aggiungere le uova e il latte (e l'aroma). Setacciare farina e lievito e unire all'impasto.
Versare il composto nella tortiera imburrata e infarinata, livellando bene con un cucchiaio. Spalmare la confettura e adagiare le fettine di mele a raggiera, facendole sprofondare appena nel composto.
Cospargere con zucchero di canna (eh già, se dolce deve essere..che lo sia fino in fondo) e infornare per 35/40 minuti.
E' venuta una meraviglia...che ne dite??




venerdì 29 novembre 2013

RISOTTO CON CREMA DI BIETINA E GORGONZOLA

Mi sembra che siano secoli che non cucino qualcosa di decente.
Mi sono fatta prendere dalla pigrizia in questi giorni, non ho sentito la necessità di mettermi ai fornelli, di pasticciare, di panificare, di sperimentare...qualche volta succede! Inoltre mi sono anche beccata un  bel raffreddore e la voglia di fare è pari a zero.
Ma pian piano si fa strada una vocina che flebile flebile esprime il desiderio di un dolcetto, di un biscotto...chessò...qualcosa di buono. Però è ancora troppo debole la vocina, deve crescere ancora un po' di tono!
Intanto ho preparato questo risotto, vediamo un po' se vi piace!!

Ingredienti per 6 persone:
400 gr di riso carnaroli
150 gr di bietina (o anche spinacini)
1/2  cipolla
1 scalogno 
1 lt circa di brodo vegetale
80 gr di gorgonzola con mascarpone
40 gr di parmigiano grattugiato
sale olio
burro






Cucinare la bietina con mezza cipolla e poco olio per 5/6 minuti.
Frullare il tutto per ottenere una crema.
Soffriggere lo scalogno in poco olio in una padella larga. Aggiungere  il riso e tostare mescolandolo continuamente.
Sfumare con il brodo e far cuocere, aggiungendo brodo poco per volta. Quando arriviamo a 3/4 della cottura, aggiungere la crema di bietina e portare a termine, aggiustando di sale se necessario.
A fuoco spento mettere il gorgonzola, il parmigiano e una noce di burro. Mescolare e coprire la padella.
Lasciar mantecare un paio di minuti, poi servire.







domenica 24 novembre 2013

UN VIDEO CHE COMMUOVE...


Niente ricetta in questo post.
Voglio solo rendervi partecipi della commozione che ho provato, quando ho visto il video dell'esibizione di questi ragazzi. Rappresentano una storia d'amore, la descrivono con i loro corpi, con i loro movimenti, con la musica....
Da vedere!




Vorrei dedicare questo video a Stefania, una ragazza spiritosa, solare, energica, che leggo sempre con immenso piacere, curiosa di arrivare in fondo ai suoi post, che spesso mi fanno sorridere, per conoscere l'ennesima ricetta veloce ma al contempo gustosa e originale. Il suo affollattissimo blog festeggia il 4°compleanno e ne approfitto per farle i complimenti e partecipare al suo giveaway.


sabato 23 novembre 2013

VELLUTATA DI ZUCCA A MODO MIO

Da qualche settimana, nella blogosfera,  la zucca è protagonista di ogni tipo di piatto, presente in tutte le portate, dal primo al dolce. Io l'ho scoperta quest'anno, da quando seguo tante amiche blogger che la usano e dalle quali ho imparato quanto è versatile questo ingrediente. Non posso competere con certi piatti complicati e molto raffinati che ho visto, ma ho iniziato con ricette semplici che comunque mi permettono di conoscere sempre meglio la bontà di questo prodotto.
Qualche sera fa ho preparato questa vellutata, cremosa e dolce al punto giusto, e ci ho messo un tocco personale che, a mio parere, dà un po' di grinta al piatto.




Per 4 persone:
400 gr di zucca
200 gr di patate
1,5 lt di brodo vegetale
150 ml di panna fresca(o da cucina)
rosmarino
noce moscata
sale pepe
olio
5/6 fette di speck

Pulire e tagliare a cubetti la zucca e le patate.
Mettere poco olio in una pentola, il rosmarino e la zucca. Far rosolare qualche minuto e poi aggiungere le patate. Insaporire per una decina di minuti, togliere il rosmarino, aggiustare di sale , quindi aggiungere il brodo.
Lasciar cuocere per mezz'ora, poi frullare tutto con il mixer a immersione.
Da ultimo mettere la panna, insaporire con la noce moscata, amalgamare ancora sul fuoco per qualche minuto.
A parte, mettere le fette di speck in un tegame e farle diventare croccanti.
Al momento di servire, mettere la zuppa nei piatti, decorare con le fette di speck tagliate a listarelle sottili e una bella macinata di pepe fresco.


mercoledì 20 novembre 2013

PANCAKES E CREMA MOU

Questa prelibatezza è una specialità della mia bambina, brava a fare dolci come la sua mamma ;-)
Li prepara sempre lei e poi,  lei e io, ce li mangiamo tutti.
Sono ottimi per colazione ma anche a merenda vanno bene, magari accompagnati da un thè o un infuso di frutta.

Ingredienti per una ventina di pancakes:
190 gr di farina
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiaini di lievito
200 ml di latte
2 uova
1 pizzico di sale
60 gr di burro fuso

Ingredienti per la crema mou:
100 ml di panna fresca
200 gr di zucchero

Preparare la crema versando lo zucchero in una pentola con il fondo spesso e con i bordi alti. Mettere sul fuoco e lasciare sciogliere lo zucchero. Non si dovrebbe mescolare, ma mia figlia dice che lei, mano mano che lo zucchero caramella lungo i bordi, con un cucchiaio di legno lo mescola appena di modo che anche lo zucchero che sta al centro della padella si possa sciogliere. Non lasciare che si scurisca troppo ma deve assumere un colore ambrato.
Scaldare la panna al microonde o in un pentolino.
Togliere lo zucchero dal fuoco e aggiungere piano piano la panna, mescolando con cura.
Rimettere sul fuoco per un paio di minuti....e voilà..la crema è pronta! Non metterla in frigorifero perchè si addenserà a temperatura ambiente.
Ora bisogna preparare i pancakes. Mescolare la farina, il lievito, lo zucchero e il sale. Sbattere a parte le due uova e aggiungerle alle polveri. Unire anche il burro fuso e il latte poco alla volta. L'impasto deve avere una consistenza non troppo fluida, non deve allargarsi troppo nella padella di cottura.
Imburrare appena una padella del diametro di circa 15 cm, scaldarla sul gas, versarci un cucchiaio di impasto e cuocere prima da un lato e poi dall'altro per 4/5 minuti in totale.
Procedere fino ad esaurire il composto.
Lasciar raffreddare qualche minuto prima di gustare assieme alla crema.



I pancakes si conservano per 3 giorni in frigorifero.
La crema si conserva in frigorifero per 4/5 giorni; se diventa troppo densa, all'occorrenza scioglierla a bagnomaria.

lunedì 18 novembre 2013

TENERINA AL CIOCCOLATO

Altra torta cioccolatosa. Questa ricetta l'ho scritta in uno dei miei quaderni qualche anno fa, trovata sul sito di Alice.
E' una torta con tanto cioccolato, albumi e poca farina. Questi ingredienti la rendono soffice e umida, con una crosta sottile sottile e appena croccante. Ne basta una fetta piccola per soddisfare il palato e sentirsi felici!

Per uno stampo diametro 22 cm:
200 gr di cioccolato fondente
100 gr di burro
100 gr di zucchero semolato
1 pizzico di sale
1 pizzico di cannella (ma anche di più se piace)
3 albumi montati a neve
1 cucchiaio di farina

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con il burro e lo zucchero.
Togliere la ciotola dal fuoco e unire la cannella, il cucchiaio di farina e lasciare intiepidire.
Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale e amalgamarli con cura, mescolando dal basso verso l'alto. Versare nella tortiera imburrata e infarinata e cuocere in forno caldo a 170° per 35 minuti.
Non deve cuocere troppo ma rimanere morbida al centro.

Lasciar raffreddare e spolverizzare con zucchero a velo.

A mio parere è ottima accompagnata da gelato alla vaniglia.




E pure questa torta si guadagna l'ambita etichetta di "comfort food" e e partecipa al contest di La cucina delle streghe.

mercoledì 13 novembre 2013

TORTA SALATA RADICCHIO E PANCETTA

Mi è avanzato in frigorifero del radicchio rosso e anche un po' di ricotta. La panna l'ho aperta un paio di giorni fa e ne è rimasta metà. C'è anche un rotolo di pasta sfoglia prossimo alla scadenza. Che si fa? Se aspetto ancora dovrò buttare tutto nella spazzatura....e giusto ieri ho letto un articolo che dice che noi italiani buttiamo 149 kg all'anno di alimenti; ciascuno di noi......!! Oltre che uno spreco, è una vergogna nei confronti di chi cibo non ne ha nemmeno per sopravvivere.
Posso cercare di tirar fuori qualcosa di buono da questi ingredienti.


Ho usato:
1 rotolo di pasta sfoglia
2 piccoli cespi di radicchio rosso di treviso
mezza cipolla
170 gr di ricotta
50 gr di cubetti di pancetta affumicata
1 uovo
100 ml di panna da cucina
sale e pepe
olio

Lavare e tagliare il radicchio. Tagliare anche la cipolla e rosolarla in un tegame con poco olio.
Aggiungere il radicchio e la pancetta a cubetti. Regolare di sale e cuocere per circa 15 minuti.
In una ciotola amalgamare la ricotta, la panna e l'uovo. Amalgamare e aggiustare di sale e pepe.
Stendere la pastasfoglia in una tortiera, riempire prima con il radicchio e poi con il composto di ricotta e panna. Chiudere la torta con i lembi, mettere in forno e cuocere a 180° per 45/50 minuti.


A priori, forse sarebbe meglio mescolare il radicchio al composto di panna e ricotta. I sapori risulterebbero più amalgamati.

martedì 12 novembre 2013

ZUPPA DI FARRO E FAVE

Che ne dite di un bel piatto di zuppa fumante?
Ho sempre in dispensa cereali e legumi secchi, sono comodi in caso di frigo vuoto e carenza di idee. 
E siccome avevo poco tempo ho usato anche il soffritto surgelato, comodo anche quello in caso di necessità.

Ingredienti per 4 persone:
2 cucchiai di soffritto surgelato
1 spicchio di aglio
150 gr di fave secche
150 gr di farro perlato
150 gr di piselli surgelati
1,5 lt di brodo vegetale
sale, olio, prezzemolo


Rosolare il soffritto con poco olio e l'aglio in un bel tegame largo.



Aggiungere le fave e il farro lavati e sgocciolati.


Far insaporire qualche minuto e allungare con il brodo vegetale.
Cuocere per 20 minuti circa.


Mettere anche i piselli, regolare di sale e cuocere ancora per 15/20 minuti.


Servire tiepido con una spolverata di prezzemolo.



lunedì 11 novembre 2013

TORTA AL CIOCCOLATO E RICOTTA

Una torta morbida e profumata quella che vi propongo oggi.
Di facilissima esecuzione e di sicura riuscita. Provatela e la rifarete mille e mille volte perchè è così buona e morbida che non potrete più farne a meno!!

Per una tortiera di 24 cm di diametro le dosi sono queste:
250 gr di ricotta
200 gr di farina
220 gr di zucchero
150 gr di cioccolato fondente tritato (o gocce di cioccolato)
2 uova
100 gr di burro
1 bustina di lievito
zucchero a velo per decorare

Amalgamare il burro morbido con 200 gr di zucchero.
Aggiungere le uova (una alla volta) e la ricotta. Quando il composto è omogeneo versare la farina e il lievito setacciati. Per ultimo mettere il cioccolato tritato.
Imburrare e infarinare una tortiera. Versare il composto e spolverizzarlo con lo zucchero rimasto. Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 40'.
Lasciar raffreddare e decorare con zucchero a velo.




Con questa ricetta partecipo al contest Le cosine buone


E anche al contest Comfort food di La cucina delle streghe, perchè nulla mi può dare maggiore consolazione in un momento buio, di una torta cioccolatosa e morbida


sabato 9 novembre 2013

DI NUOVO PANE

Di nuovo pane, un pane bianco, soffice come una nuvola,  con una crosta sottile e fragrante.
Lo faccio spesso, con forme diverse, ma questi filoni sono buoni perchè restano morbidi anche il giorno dopo, come appena sfornati.
La ricetta è di Sara Papa.

Ingredienti:
600 gr di farina 0
350 ml di acqua
mezzo cubetto di lievito di birra
2 cucchiaini di sale

Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida.
Versare l'acqua nella macchina del pane, aggiungere la farina e il sale e avviare il programma impasto e lievitazione.
Finito il tempo dell'impasto, togliere dalla macchina (altrimenti lievitando esce dal cestello e poi dovete ripulire tutto....è successo proprio a me..) e porre a lievitare in una ciotola capiente unta con poco olio, coprendo con un canovaccio. 
Al raddoppio riprendere in mano l'impasto, dividerlo a metà e dare la forma di due filoni.
Adagiare il pane nella teglia del forno, praticare alcuni tagli sulla superficie e lasciare ancora lievitare (io circa un'ora).





















Mettere in forno a 220° per 10 minuti, poi abbassare a 180° e lasciare ancora 30/35 minuti.

p.s. io metto in forno una ciotola con qualche cubetto di ghiaccio per creare la giusta umidità.



giovedì 7 novembre 2013

PADELLATA DI PATATE E CIPOLLA ROSSA

E' un periodo un po' strano! Le cose da fare sono sempre tante e mi sembra di non riuscire a concludere nulla. La mattina al lavoro, poi il pranzo e qualche lavoretto, i compiti con il bimbo, qualche gioco.....ed è già sera!! Che sia questa fredda e scura stagione che sta arrivando? Alle cinque è già buio e a me sembra che la giornata sia già finita. 
Ah, quanto mi piace l'estate: il sole, le lunghe giornate che non finiscono mai, le passeggiate, il caldo sulla pelle, le ore trascorse all'aperto. Già mi manca! 
E poi  penso che è appena iniziato l'autunno e divento malinconica e svogliata.
Ma che si può fare? Niente. 
E allora prepariamo qualcosa da mangiare.
Oggi un contorno, semplice e veloce , ma completo e nutriente.


Per 3/4 persone:
3 patate
3 cipolle rosse
4 carote
sale, pepe, timo
1 spicchio di aglio

Pulire le carote, lavarle e lessarle in acqua bollente. Devono risultare morbide ma non troppo.
Spellare le patate, lavarle e lessarle in acqua bollente. Anche queste devono essere morbide ma non troppo.
Sbucciare e tagliare le cipolle a fettine sottili, metterle a rosolare in un tegame con lo spicchio di aglio in camicia e poco olio.
Farle cuocere fino a che diventano tenere (aggiungere poca acqua se necessario).
Mettere carote e patate assieme alle cipolle e continuare la cottura per una decina di minuti, aggiustando di sale e pepe.
Togliere l'aglio, profumare con il timo e con il pepe macinato fresco.
Servire caldo.



10/11/2013
Con questo post, partecipo a "La domenica in compagnia" di Fragola e Cannella.




domenica 3 novembre 2013

ZUPPA DI CIPOLLE

Giornata noiosa oggi! Ha piovuto tutto il giorno e io non ho fatto altro che oziare e dividermi tra televisione e computer completamente dedita al dolce far niente. Stranamente oggi non ho neanche voglia di cucinare.....ma qualche volta mi succede!
Però qualche giorno fa ho fatto questa zuppa che mi ha piacevolmente colpita per il sapore delicato, che non immaginavo avrei ottenuto in una zuppa di cipolle.
Si tratta di un piatto che richiede pochissimi  ingredienti ma che sazia e soddisfa quando si mangia.

Per 4 persone:
600 gr di cipolle (io ho usato quella gialla)
1 cucchiaio di farina
1 lt e mezzo di brodo di carne
sale e pepe
50 gr di burro

Tagliare le cipolle a fette sottili (piangerete tanto, ma ne vale la pena).
Porre il burro in una casseruola e aggiungere la cipolla. Far rosolare lentamente fino a che saranno morbide e trasparenti quindi mettere la farina e mescolare bene.
Aggiungere il brodo di carne. Portare a ebollizione e cuocere per 20/25 minuti. Regolare di sale e pepe.
Servire tiepida.

Noi l'abbiamo mangiata al naturale, senz'altro aggiungere, ma volendo si potrebbero accostare delle fette di pane tostato e una bella grattugiata di parmigiano.







venerdì 1 novembre 2013

SFORMATINI DI ZUCCA

Finalmente mi sono decisa ad aprire la zucca che ho comprato già da un paio di settimane.
Ho cucinato la zucca molto raramente ed ero parecchio indecisa su che cosa farne. Perciò ho cercato delle ricette non troppo complicate, che mettessero in risalto il sapore della zucca...e qualcosa di buono ne è uscito! 
La mia zucca è del tipo Butternut, una varietà americana, dal sapore di nocciola fresca, ricca di potassio e magnesio e di vitamine A, C, E.  
L'ho trovata dolce al gusto, molto buona; ne ho cotta un po' al forno, avvolta nella pellicola di alluminio, e poi utilizzata in alcune preparazioni, una delle quali è per questo antipasto molto molto semplice.

Ingredienti per 2 sformatini:
400 gr di zucca cotta
20 gr di fecola di patate
20 gr di burro
20 gr di pangrattato
pane tostato a dadini
sale e pepe
aceto balsamico
olio

Mettere la zucca nel frullatore assieme alla fecola, sale e pepe e frullare fino ad ottenere una crema. 
Imburrare 2 stampini e foderarli con il pangrattato. Riempirli con la crema di zucca e cuocere in forno preriscaldato a 170° per 15 minuti.
Una volta cotti toglierli dal forno e lasciarli intiepidire. Quindi adagiarli su un piatto, condirli con un filo d'olio e aceto balsamico e aggiungere i dadini di pane tostato per accompagnare.
Ci avrei volentieri grattugiato sopra un po' di ricotta affumicata, ma non ne avevo!





Con questa ricetta partecipo al contest di Barbara, nella categoria antipasti.




domenica 27 ottobre 2013

CROSTATA AFTER EIGHT

Chi ama l'abbinamento menta e cioccolato non potrà fare a meno di desiderare questa crostata.
In verità io ne ho assaggiata una fettina piccola piccola, perchè l'ho portata a una festa ed è finita in un lampo, non ho avuto nemmeno il tempo di prenderne un pezzo per mio marito e così ne abbiamo divisa una a metà.
Il sapore è unico, lo stesso dei famosi cioccolatini che, non so voi, ma io quando li compro, ne  mangio uno dietro l'altro....in barba alla dieta!!!
La ricetta l'ho vista da Morena, e l'ho rifatta tale e quale, perchè i suoi dolci sono una garanzia e non ho voluto cambiare nulla, nemmeno la decorazione tanto è perfetta!

Per uno stampo da 24/26 cm

380 gr di farina
60 gr di cacao amaro
60 gr di farina di mandorle
270 gr di zucchero semolato
150 gr di burro
2 uova 
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale

per la crema:
100 gr di zucchero
50 gr di farina
500 ml di latte
75 gr di cioccolato fondente
80 gr di sciroppo alla menta

per decorare:
panna fresca
colorante alimentare verde
gocce di cioccolato
zucchero a velo

Preparare la crema il giorno prima.
Mettere il latte in un pentolino, scioglierci bene lo zucchero e la farina e far addensare sul fuoco per circa 1 minuto.
Coprire a contatto con pellicola e mettere in frigorifero.
Tagliare il cioccolato a scaglie e mettere in freezer.

Preparare la pasta.
Sul piano di lavoro setacciare farina e cacao con il lievito. Aggiungere il sale, lo zucchero e la farina di mandorle e amalgamare bene. Aggiungere ancora il burro freddo a pezzetti e le uova e lavorare con la punta delle dita fino ad ottenere un composto sbricioloso.
Prendere una parte dell'impasto e lavorarlo ancora fino ad ottenere una pasta che si possa stendere con il mattarello.
Sistemare quindi la sfoglia ottenuta in uno stampo da crostata imburrato e infarinato.
Prendere la crema dal frigorifero, aggiungere lo sciroppo di menta avendo cura di mescolare molto bene, e poi il cioccolato a scaglie.
Riempire il guscio al cacao con la crema, coprire con  l'impasto rimasto sbriciolato e infornare a 175° per 40'.
Sfornare, lasciar raffreddare e decorare con lo zucchero a velo, la panna fresca montata e colorata e le gocce di cioccolato.