domenica 27 dicembre 2015

CIOCCOLATINI CON GANACHE AL CIOCCOLATO BIANCO E LAMPONE

Lo so che non sono perfetti, anzi sono proprio IMPERFETTI, piuttosto bruttini a dirla tutta. Ma sono buoni, proprio buoni e così ho deciso di postarli lo stesso così forse qualcuno potrà dirmi dove ho sbagliato. So che non è cosa facile fare i cioccolatini e questo è il mio secondo, forse terzo tentativo; inoltre per la prima volta ho temperato il cioccolato e forse qualcosa non è andato per il verso giusto perchè quelle macchie sono proprio orribili da vedere.
Dove ho sbagliato?



Ingredienti per 30 cioccolatini
300 g. di cioccolato fondente
150 g. di cioccolato bianco
125 g. di lamponi
90 g. di panna fresca
50 g. di zucchero

Cuocere i lamponi con un cucchiaio di acqua e  lo zucchero su fuoco moderato per 10 minuti.
Passare il tutto in un setaccio per ottenere una purea; aggiungere la panna e portare a bollore.
Tritare il cioccolato bianco e unirlo alla panna al lampone bollente, mescolando fino a che si sarà sciolto completamente. Lasciar raffreddare e poi mettere in frigorifero per un paio di ore.
Temperare il cioccolato fondente (io ho usato il metodo per inseminazione che ho trovato qui).
Colare il cioccolato negli appositi stampini, capovolgerli per eliminare l'eccesso, lasciar consolidare e quindi riempire con la ganache ai lamponi. Chiudere con il cioccolato rimasto, cercando di lisciare bene con una spatola.
Lasciar riposare per almeno 12 ore e poi sformare i cioccolatini.









sabato 5 dicembre 2015

TORTA ROCHER

Ho fatto questa torta per un compleanno ed è piaciuta molto. E' molto dolce, molto cioccolatosa, molto "nutriente".
Noi l'abbiamo mangiata dopo un lauto pranzo e sinceramente a me è risultata un po' "pesante". A mio parere l'ideale è mangiarla a merenda o comunque NON dopo un pranzo o una cena.
La ricetta l'ho trovata da Morena che, non mi stancherò mai di ripetere, non mi delude mai!!




Dosi per una tortiera da 26 cm + 1 da 18 cm per la decorazione

Io ho usato il mio solito pan di spagna che potete trovare qui, però le dosi con 9 uova.
Ho versato i 2/3 dell'impasto nella teglia da 26 cm e 1/3 nella teglia da 18.

Per la crema al mascarpone:
500 g. di mascarpone
500 g. di panna fresca
400 g. di nutella
200 g. di wafers al cacao
200 g. di nocciole tritate
2 cucchiaini di zucchero
Montare la panna con lo zucchero. Lavorare il mascarpone per renderlo omogeneo, unire la nutella sciolta al microonde, i wafer sbriciolati e le nocciole tritate. Quindi unire la panna montata.

Tagliare il pan di spagna grande in 3 dischi, bagnare il primo disco con latte e cacao oppure con uno sciroppo di zucchero ottenuto facendo bollire per 5 minuti 300 g. di zucchero con 200 g. di acqua. Spalmare uno strato di crema, sovrapporre il secondo disco, bagnarlo e farcire di nuovo con la crema.
Quindi appoggiare l'ultimo disco di pan di spagna e bagnare anche questo. 
Per fare tutto questo io ho utilizzato un anello per torte.
Porre in frigo per qualche ora (io fino alla mattina successiva).
Togliere l'anello e coprire la sommità e i bordi della torta con la crema rimasta.

Per la decorazione:
200 ml di panna fresca
1 manciata di granella di nocciole
ritagli di pan di spagna (io ho utilizzato una parte del pan di spagna da 18 cm)
cacao amaro
Ferrero Rocher
Montare la panna con poco cacao amaro e mettere da parte.
Frullare nel mixer il pan di spagna e le nocciole.

Ricoprire tutta la torta con il mix ottenuto e poi decorare con ciuffi di panna e Ferrero Rocher.





VELLUTATA INTENSA DI BROCCOLI CON SPECK CROCCANTE

Lo so, vi chiederete che cosa sarà mai una vellutata "intensa". E credo che molte di voi, dopo un attimo di smarrimento, abbiano capito. E' una parola che, in questo caso, spiega perfettamente sapore e sensazione che questa crema può dare: il piccante della paprika, l'avvolgente del broccolo e della patata, la croccantezza dello speck e infine il piacere del palato nel momento dell'assaggio.
Vabbè...è solo una minestra...forse ho esagerato un tantino, ma oggi mi sento particolarmente poetica! 
Comunque la vellutata è deliziosa, provatela e poi fatemi sapere.




Le dosi sono indicative per 3 persone:
1 broccolo romanesco
2 cavolo broccolo
2 patate
olio, sale
panna o latte q.b.
2/3 fette di speck
paprika piccante

Tagliare a pezzi e lavare broccoli e patate.
Metterli in una pentola con poco olio e far soffriggere qualche minuto.
Salare e aggiungere acqua quanto basta a coprire le verdure di 2 dita circa.
Far cuocere fino a che le verdure sono morbide quindi frullare.
Aggiungere poca  panna o latte e lasciare ancora sul fuoco per 5 minuti. Spegnere e lasciare intiepidire.
Tagliare a striscioline lo speck e farlo tostare in un tegame antiaderente finchè diventa croccante.
Versare la vellutata nel piatto, spolverizzare con paprika piccante e decorare con lo speck.



I broccoli sono tra le verdure più nutrienti al mondo, contengono calcio e ferro, aiutano a rafforzare il sistema immunitario e sono ricchi di fibre che prevengono problemi digestivi.

sabato 21 novembre 2015

TORTA MORBIDA CON MELE E MASCARPONE

Questo sabato pomeriggio è così uggioso che non riesco nemmeno a trovare poche parole da scrivere per presentare il dolce di oggi.
Una pioggia insistente continua a cadere da stamattina, il freddo inizia a farsi sentire e io giro da una stanza all'altra senza sapere che fare. Oh certo, di cose da fare ce ne sarebbero ma non ne ho voglia!
All'improvviso mi va di impastare...e allora ecco che faccio: dei panini dolci all'uvetta. Che però adesso sono in forno e quindi non saranno loro i protagonisti di questo post.
Deluse? Noooo, non vi deluderà questa soffice torta di mele che a noi è piaciuta tantissimo.





Ingredienti:
250 g farina 00
250 g mascarpone
180 g zucchero
4 uova
1 bustina di lievito per dolci
1 bacca di vaniglia
4 mele

Montare a lungo le uova con lo zucchero. Aggiungere il mascarpone e i semini della bacca di vaniglia.
Setacciare la farina con il lievito e unire al composto di uova e mascarpone.
Sbucciare e tagliare a spicchi le mele. Aggiungerne una parte all'impasto mescolando con cura.
Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake di 30 cm (o una tortiera diam.24), versarvi l'impasto e decorare con le fettine di mela rimaste. Infornare a 180° per circa 40'.
Sfornare e lasciar raffreddare.

                                     

                                         Che ne dite? Veloce da fare e ottima da gustare!!



domenica 8 novembre 2015

PANE RUSTICO ALLA FARINA DI SEGALE

Non ero pronta a postare la ricetta di questo pane.
E' la mia prima volta con ingredienti nuovi e di solito ci devo provare almeno due o tre volte per ottenere un buon prodotto, soprattutto con i lievitati. Infatti ero pure pronta a buttare via tutto perchè mi sembrava che l'impasto non si fosse gonfiato abbastanza. Fortuna vuole che io sia una testona e che prima di sprecare tanto ben di Dio abbia deciso comunque di procedere nella lavorazione.
Il risultato è stato così sorprendente che ho subito pensato di doverlo condividere, mi è sembrato perfino troppo bello (oltre che buono!!) per essere vero....
Così, in fretta e furia perchè era ora di pranzo e mio marito se lo stava mangiando tutto, ho messo due panini su una tovaglia e ho fotografato.
Ho usato una farina di segale mista a farina di grano tenero e semi, una farina integrale e la farina di frumento maltato. Il tutto prodotto da un noto mulino qui in zona.
Ho scoperto che la segale è un cereale ricco di sodio, potassio, calcio e iodio, contiene ferro e acido folico, la fibra in esso contenuta migliora la salute intestinale e regola l'appetito.
La farina di frumento maltato migliora la lievitazione, conferisce una bella colorazione e dona una crosta croccante.
Ora, io non lo so se è merito dell'ottima materia prima (ma direi proprio di sì) ma ne è uscito un pane buonissimo con una crosta croccantissima che MAI ero riuscita ad ottenere e un sapore rustico davvero unico, come i pani di una volta.
La ricetta me l'hanno data al mulino e a questo punto vi metto qui il link, sperando di non fare cosa errata.

Ingredienti:
350 g di farina Segalì (così si chiama quella del mulino)
150 g di farina integrale
5 g di farina di frumento maltato
300 g di acqua a temperatura ambiente
10 g di sale
1 g di lievito di birra secco
farina di semola per lo spolvero

Come sempre io impasto nella mdp, quindi ho messo nell'ordine: l'acqua, il lievito, le due farine, la farina di frumento maltato e ho avviato il programma impasto e lievitazione.
Quando il composto ha iniziato ad amalgamarsi ho aggiunto il sale e ho lasciato che la macchina terminasse il ciclo di impasto.
Quindi l'ho tolto dal cestello,  messo in una ciotola unta di olio e coperto con pellicola trasparente (unta d'olio pure quella). Ho lasciato lievitare per circa un'ora. E già qui mi sembrava avesse lievitato poco ma ho pensato che la quantità di lievito era proprio poca e che fosse normale.
Ho messo in frigo tutta la notte (12 ore circa) e la mattina ancora aveva lievitato pochissimo...mah!
Ho lasciato a temperatura ambiente un paio di ore e poi ho dato le forme e spolverato con semola.
Ho messo su una teglia i panini  e lasciato riposare ancora (anche se la ricetta non lo prevedeva) per vedere se aumentavano un po'. Si sono gonfiati appena appena.
Ho messo in forno a 220° per 50 minuti e guardate qui che meraviglia!!




        con una fettina di prosciutto crudo di quello buono, pure quello prodotto qui in zona....




martedì 3 novembre 2015

BISCOTTI BROWNIES CON CREMA AL BURRO D'ARACHIDI

Eccomi di nuovo qui dopo lunghe settimane di assenza. Non so se riuscirò di nuovo a postare con una certa regolarità, il tempo scorre veloce e io non gli sto dietro!!
Accendo il computer alle due, lo spengo alle dieci senza essere riuscita a battere un tasto della tastiera. Mi credete? Mi accorgo di non riuscire più a dedicarmi alle mie passioni, il mio tempo è completamente dedicato al lavoro, alla famiglia e alla casa. Necessito di un periodo di relax assoluto, libero da occupazioni e pensieri.....non credo sarà possibile ma va bene lo stesso, sono felice ed è quello che conta, no?

Oggi voglio presentare una golosità senza pari. Non li ho nemmeno fatti io questi biscotti, sono opera della mia "bambina". Lei è bravissima, ha preso tutto da mammà ;-))



La ricetta l'abbiamo trovata qui.

Ingredienti per 15 biscottoni:
350 g di cioccolato fondente
40 g di burro
2 uova
150 g di zucchero 
la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
35 g di farina

Ingredienti per la crema:
40 g di zucchero
75 g di burro di arachidi
20 g di burro
25 ml di panna



Sciogliere il burro con 200 g di cioccolato e lasciare intiepidire. Tritare il cioccolato rimanente.
Montare molto bene le uova con lo zucchero. Aggiungere quindi la farina, il lievito e il cioccolato fuso. Da ultimo unire il cioccolato tritato.
Lasciar riposare l'impasto per una decina di minuti.
Rivestire una teglia con carta forno e formare i biscotti usando una sac à poche senza bocchetta.
Infornare a 180° per 10-15 minuti finchè si formeranno delle crepe sulla superficie,

Per la crema montare il burro morbido con il burro d'arachidi e lo zucchero, Unire poi la panna e continuare a montare per qualche minuto.

Farcire metà dei biscotti con la crema usando una tasca con bocchetta stellata e accoppiare con i biscotti non farciti.







Una vera bontà!!


domenica 20 settembre 2015

TRECCINE MORBIDE

E rieccomi qui.....
Dopo un periodo alquanto improduttivo dal punto di vista culinario, all'improvviso oggi è scattata la voglia improvvisa di qualcosa di dolce, ma non un dolce qualsiasi, certo che no....un dolce "lievitato".
Così mi sono messa subito alla ricerca di qualcosa di nuovo, avevo voglia di sperimentare e la mia scelta è caduta su queste treccine me-ra-vi-glio-se!! E dove le avrò mai trovate? Proprio qui, su questo bellissimo libro acquistato un po' di tempo fa. Ho un'ammirazione sfrenata per Morena, tutte le sue ricette finora provate mi hanno sempre soddisfatta, lei è davvero bravissima e il suo blog è sempre fonte di ispirazione per me.
Avevo paura che il lievitato non lievitasse perchè mi capita spesso che, dopo un lungo periodo in cui non impasto, il primo "approccio" risulti disastroso. Invece tutto è filato liscio e ci siamo gustati una deliziosa merenda domenicale.

Ingredienti per 10 treccine:
450 g di farina manitoba
50 g di farina di riso (io non l'avevo e ho usato tutta manitoba)
100 ml di latte
100 ml di acqua
100 g di zucchero
10 g di lievito di birra secco
60 g di burro
4 g di sale
scorza di arancia grattugiata
latte e zucchero semolato




Riscaldare appena il latte e l'acqua e sciogliervi il lievito. Aggiungere farina tanta quanto ne basta per raggiungere la consistenza di una crema (io 5 cucchiai), cospargere l'impasto con farina e porre a lievitare coperto da un canovaccio fino a che si formeranno delle crepe (30 minuti per me).
Riprendere il lievitino e aggiungere l'uovo, lo zucchero e la scorza dell'arancia (io ho usato queste, homemade ).
Quindi unire la farina e il sale. Da ultimo aggiungere a filo il burro fuso e freddo e lavorare il composto finchè si è ben assorbito.
Mettere a lievitare per circa 2 ore coperto da pellicola trasparente (deve raddoppiare il volume).


                                        (che soddisfazione quando un impasto lievita così)

Trascorse le due ore, rovesciare l'impasto sul tavolo infarinato, dividere in pezzi da 90 g, formare dei rotolini lunghi circa 30 cm, piegarli a metà e incrociarli per ottenere le trecce (io ho fatto pure un paio di girandole).

                                                              (ma che meraviglia!)

Mettere le treccine sulla teglia del forno e far lievitare ancora 1 ora.



Spennellare con latte, cospargere con zucchero semolato e infornare a 180° per circa 15/17 minuti.









lunedì 10 agosto 2015

TORTA BROWNIE CON CREMA AL COCCO E MOUSSE AL CIOCCOLATO

E già! 
Ci vuole proprio una bella bomba calorica in questa calda estate che non dà tregua. Fortuna vuole che sia almeno una torta da frigo, di quelle che mangi volentieri perchè sono fresche, ma che subito dopo ti penti perchè pensi a tutti gli zuccheri,  e ai  grassi,  e chi più ne ha più ne metta!
Ma mia figlia, che ha 17 anni e 0 problemi di linea,  ha deciso di cimentarsi nella sua prima torta a strati e non c'è stato verso di farle cambiare idea, l'ho pregata di non farla, per amore della sua mamma che invece problemi di linea ne ha e non sa comunque resistere quando in casa c'è una torta da mangiare!!! Niente, la torta si fa e basta!
E torta fu!





Gli ingredienti indicato sono per una stampo tondo da 22 cm.
La ricetta l'abbiamo trovata qui.

Per la base brownie:
215 g. di zucchero semolato
25 g. di cacao amaro
150 g. di burro fuso
75 g. di farina 00
2 uova
due gocce di estratto di vaniglia

Mescolare il burro fuso con lo zucchero, aggiungere il cacao e la farina setacciati, quindi le uova e la vaniglia e amalgamare bene.
Ungere lo stampo con burro e infarinare, quindi versare il composto e cuocere in forno caldo a 180° per 25 minuti.

Per la crema al cocco:
35 g. di latte
35 g. di panna liquida
215 ml. di latte di cocco
2 uova
125 g. di zucchero
40 g. di amido di mais
50 g. di farina di cocco (cocco grattugiato)
2 g. di gelatina

Ammollare la gelatina in acqua fredda per 10 minuti.
In una casseruola mescolare il latte, la panna, il latte di cocco, lo zucchero, le uova leggermente sbattute e l'amido di mais; mettere sul fuoco e portare a bollore, quindi cuocere per circa 8 minuti o comunque fino a che la crema si addensi un po'. Togliere dal fuoco e dopo qualche minuti aggiungere la gelatina ben strizzata, mescolando bene affinchè si sciolga. Unire quindi il cocco grattugiato e porre in frigorifero.

Per la mousse al cioccolato:
75 g. di burro fuso
2 tuorli
2 albumi
120 g. di panna liquida
120 g. di cioccolato fondente
265 g. di zucchero
la punta di un cucchiaino di amido di mais

In una casseruola sbattere i tuorli con la panna. Aggiungere il burro fuso e mettere sul fuoco, facendo attenzione che non raggiunga il bollore. Deve addensare leggermente (ci vorranno 8/10 minuti).
Aggiungere quindi il cioccolato tagliato a pezzi, togliere dal fuoco e mescolare per scioglierlo completamente.
In una ciotola montare gli albumi con lo zucchero e l'amido di mais fino a ottenere una meringa lucida e soda.
Unire un paio di cucchiai di meringa al composto di cioccolato e mescolare, quindi unire tutta la meringa e amalgamare con cura.

Per la decorazione:
150 g. di panna liquida
50 g. di zucchero a velo
due/tre gocce di estratto di vaniglia
30 g. di cocco grattugiato

Montare la panna con lo zucchero a velo e aggiungere la vaniglia.
Tostare il cocco in una padella antiaderente.

Comporre la torta:
-mettere la base brownie in un anello per torte
-versare la crema al cocco e mettere il tutto in frigorifero per circa 30 minuti
-versare quindi la mousse al cioccolato e livellare bene, rimettere in frigorifero per 30 minuti
-coprire il tutto con la panna e spolverizzare con il cocco tostato
-lasciare in frigorifero per qualche ora (meglio una notte intera)








Questa è la versione mignon e senza crema, fatta appositamente per il suo papà al quale il cocco non piace   :-))








domenica 9 agosto 2015

CONFETTURA DI SUSINE

Ho ricevuto in regalo da mia zia un bel sacchetto di susine e, visto che erano piuttosto mature ho deciso di farne una confettura. Il suo colore  è talmente bello che ho "dovuto" fotografarla per farvela vedere. E spalmata su una fetta biscottata con un leggero strato di burro esalta ancora di più questa meravigliosa tonalità.
Credo che la userò per una fresca tortina alla frutta che ho visto su una rivista....sempre se avrò il coraggio di accendere il forno per farla cuocere!


Ingredienti per 4 vasetti da 250 ml:

1 kg di susine mondate e private del nocciolo
500 g di zucchero semolato
1 bustina di Fruttapec 2:1  (io uso la pectina perchè è più veloce, ma chi ha pazienza può fare a meno di usarla e allungare i tempi di cottura).

Tagliare le susine a piccoli pezzi.
Unire lo zucchero e la pectina a freddo e amalgamare bene. Aggiungere la frutta e porre sul fuoco, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Appena raggiunge il bollore, calcolare 3 minuti e poi verificare la consistenza della confettura su un piattino. Se non cola, spegnere e invasare; altrimenti continuare la cottura ancora per un paio di minuti.
Capovolgere i vasetti (che avrete prima sterilizzati) e lasciare raffreddare.





mercoledì 29 luglio 2015

FLUFFOSA AL CACAO.....





Ho provato a resistere, ce l'ho messa tutta. Un po' per la dieta che sto cercando di seguire da settimane (e che non mi riesce naturalmente!), un po' perchè non avevo lo stampo adatto (non lo volevo comprare perchè non so più dove metterli)! 
E ci stavo quasi  riuscendo...poi all'improvviso la decisione: "Ordino lo stampo su Amazon!"
Detto fatto, ordinato, 2 giorni ed è arrivato.
E' così che anche io sono caduta nel vortice irresistibile della ormai famosissima fluffosa...e non me ne dispiaccio sia ben chiaro, l'ho adorata al primo morso!!!
La prima è al cacao, ma ne seguiranno altre, la voglio provare in tutte le versioni possibili.
Lo sapete tutti ormai che la ricetta  è sua.

Per stampo da 18 cm:
120 g di farina 00
30 g di cacao amaro
3 uova bio
150 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
60 ml di olio di semi di girasole
160 ml di acqua
6 g di lievito per dolci
1 g di cremor tartaro
mezza bacca di vaniglia

Setacciare la farina con il cacao e il lievito. Unire il sale e lo zucchero.
Separare i tuorli dagli albumi.
Nella ciotola dei tuorli aggiungere olio, acqua e i semini della bacca di vaniglia e amalgamare il tutto con una frusta. Quindi unire gli ingredienti secchi e montare il tutto per una decina di minuti.
Montare a neve gli albumi con il cremor tartaro e unirli con delicatezza al composto.
Versare l'impasto nell'apposito stampo (non serve imburrare e infarinare) e cuocere in forno a 160° per circa 75 minuti.
A fine cottura capovolgere lo stampo e lasciare che la torta scenda da sola.




E' soffice e umida al punto giusto e anche dopo due giorni è fresca come appena fatta!!
In una parola: fluffosissima!!!




domenica 28 giugno 2015

TORTA FORESTA NERA

Mio padre ama il cioccolato e quando faccio una torta mi chiede sempre: "E' al cioccolato, vero?"
Mia madre però non vuole che lui mangi troppi dolci per un evidente problema di giro-vita...mio padre in effetti non si può dire sia proprio in forma! 
Ma stavolta si trattava del suo compleanno e ho dovuto preparare una torta che fosse di suo gusto; ho deciso per la "Foresta Nera"...pensavo fosse molto più complicata da fare ma in effetti è piuttosto semplice. 



















                                                                                                                                                               
                                                                                                                                                                              Le dosi sono per una tortiera da 24 cm di diametro, da cui ricavare 3 dischi di pan di spagna.

Ingredienti per il Pan di spagna al cacao (lo trovate anche qui e qui)
6 uova
240 g. di zucchero
140 g. di farina 00
60 g. di fecola di patate
40 g. di cacao amaro
un pizzico di sale
Montare le uova con lo zucchero per circa 8/10 minuti fino ad ottenere un composto molto gonfio.
Setacciare la farina con il cacao e la fecola e aggiungere il tutto al composto di uova, assieme ad un pizzico di sale. Amalgamare molto bene, poi versare nello stampo imburrato e infarinato e cuocere in forno a 170° per 35/40 minuti.
Lasciar raffreddare su una gratella.



Per la farcitura e decorazione:
450 g. di ciliegie fresche
una decina di ciliegie sciroppate
50 g. di zucchero semolato
50 g. di zucchero a velo
50 g. di cioccolato fondente a scaglie
500 ml di panna fresca
1 bicchierino di kirsch (o liquore alle ciliegie)
 Snocciolare le ciliegie e metterle in un tegame con 3 cucchiai di acqua e lo zucchero semolato. Far cuocere per circa 15 minuti, quindi togliere le ciliegie e far addensare lo sciroppo per qualche minuto, poi versarlo di nuovo sulle ciliegie.
Montare la panna con lo zucchero a velo e il liquore.



Per la bagna:
300 g. di zucchero
300 g. di acqua
un bicchierino di kirsch
Mettere sul fuoco e far bollire per 5 minuti, lasciare raffreddare bene.


Comporre il dolce:
-tagliare il pan di spagna in 3 dischi
-poggiare il primo disco sul piatto di portata e bagnarlo con lo sciroppo di acqua e zucchero
-versare metà delle ciliegie con il loro sughetto
-spalmare la panna
-sovrapporre il secondo disco di pan di spagna e bagnarlo
-versare ciliegie e panna
-mettere l'ultimo disco di pan di spagna
-coprire con panna montata, fare dei ciuffetti di panna con la sac a poche e decorare con cioccolato fondente a scaglie e le ciliegie sciroppate

Avevo pensato di mettere del cioccolato a scaglie anche nella farcitura, per andare incontro ai gusti di mio papà, ma poi mi sono dimenticata...ops!
Comunque a lui è piaciuta e anche a tutto il resto della famiglia chiamata a festeggiare!







martedì 23 giugno 2015

PASTA FREDDA AL PESTO E POMODORINI CONFIT

La scorsa settimana, quando il sole scaldava piacevolmente la nostra pelle e le nostre case, ho preparato diversi piatti freddi, più adatti al periodo particolarmente afoso e più piacevoli sicuramente da gustare. 
Ora il clima è nuovamente cambiato! Sabato ho preparato una sangria da portare a casa di mia sorella come aperitivo prima di cena, ma visti i 13 gradi che c'erano quel giorno alle due, lei giustamente mi chiedeva se fosse possibile trasformare la sangria in un brulè !!!! Che dire?

Ora le temperature sono salite di qualche grado e, anche se il sole oggi non c'è, posso raccontarvi di questa pasta che faccio spesso d'estate e che piace a tutta la famiglia.

Ingredienti per 4 persone:
300 gr di pasta formato farfalle
30 pomodori ciliegini
sale grosso q.b.
sale, pepe, origano e timo
zucchero
olio


Mettere sul fuoco l'acqua per la cottura della pasta. Quando bolle aggiungere il sale grosso e versare la pasta. Una volta raggiunta la cottura al dente, scolare e lasciar raffreddare.
Lavare e tagliare a metà i pomodorini, disporli sulla teglia del forno con la metà tagliata rivolta verso l'alto. Cospargere con lo zucchero, il sale, il pepe e le erbe. Infornare a 150° per circa 90 minuti.
Preparare il pesto come spiegato qui.
In una ciotola capiente unire la pasta, il pesto e i pomodorini oramai freddi e mescolare con cura.



E' più buona se preparata qualche ora prima e conservata in frigorifero.





A piacere si possono aggiungere olive nere e verdi e mozzarella a cubetti.




sabato 20 giugno 2015

IL MIO PESTO...... CHE PIU' BUONO NON CE N'E'!!

Ho iniziato a preparare il pesto qualche anno fa, quando ho scoperto che a mio figlio "che non mangia niente", piaceva un sacco la pasta al pesto. Prima di allora lo mangiavamo molto di rado, non mi è mai piaciuto granchè quello acquistato.....e se adesso durante l'inverno, propongo a mio figlio di comprarlo lui  mi dice: "No mamma, è più buono quello che fai tu!" (AMMMORE di mamma).
Lo so che per il vero pesto alla genovese bisogna usare degli ingredienti specifici e che le dosi devono essere quelle giuste, ma io lo faccio a modo mio e cioè con ingredienti che piacciono a noi e con dosi "a occhio"...molto "a occhio".  
Però è il migliore...parola di piccolo uomo!





Ingredienti:
una manciata di basilico (trenta foglie circa)
mezzo spicchio di aglio
40 g. di pinoli
sale grosso
50 g. di grana grattuggiato
olio d'oliva q.b. 

Mettere nel mixer il sale grosso, l'aglio e i pinoli e iniziare a frullare (ah, so anche che andrebbe fatto nel mortaio....ma io non ce l'ho!!  mamma mia quanti errori, mi perdoneranno le genovesi che mi leggono?).
Aggiungere un po' alla volta il basilico e l'olio alternandoli fino a raggiungere la giusta consistenza.
Per ultimo unire il grana grattugiato.










martedì 9 giugno 2015

ABBRACCI DI PASTAFROLLA

Ho visto questi biscottini in un video su Facebook e ho subito pensato che fossero tenerissimi.
Si tratta di piccoli orsetti di pasta frolla che abbracciano una mandorla, non pensate che siano davvero carini?
Ho voluto farli subito e sono venuti proprio bene.


La pasta frolla è sempre questa, quella di Montersino che, oramai sapete, è la mia preferita.

Ingredienti:
pasta frolla
mandorle

Stendere la pasta frolla dello spessore preferito (a me piace non troppo sottile).
Ritagliare i biscotti con l'apposito stampino a forma di orsetto, mettere al centro una mandorla e incrociarci sopra le braccia.
Infornare a 180° per 15' circa.





Ideali per una festa di compleanno per i bimbi.


giovedì 4 giugno 2015

BISCOTTI ALLE MANDORLE O CANTUCCI...POSSO CHIAMARLI COSI' ?

Questi biscotti sono strepitosi... soprattutto se "pucciati" in un buon vinello dolce. Li ho preparati in occasione di una festa di famiglia...l'input mi è stato dato da mio cognato che mi chiama e mi dice: "Ho  un ottimo vino ramandolo e mi servirebbero degli ottimi biscotti per accompagnarlo. Che faccio, li compro o li fai tu?". Vi pare che avrei potuto permettergli di comprarli? Certo che no!!
E ovviamente i biscotti più indicati sono i famosissimi cantucci...ora non so se questa è la ricetta originale ma è la mia versione e devo dire che si sono inzuppati che è una meraviglia!


Ingredienti:
500 g. di farina 00
175 g. di mandorle spellate
200 g. di zucchero semolato
1,5 dl di olio evo
3 uova
la buccia grattugiata di un limone
sale
1 bustina di lievito per dolci



Tritare le mandorle a coltello in pezzi piuttosto grossi. Farle tostare in forno caldo per qualche minuto.
Mescolare la farina setacciata con il lievito, lo zucchero, la buccia del limone, un pizzico di sale e le mandorle.
Aggiungere le uova  e lavorare l'impasto aggiungendo l'olio fino ad ottenere un composto unito e sodo (tipo pastafrolla...io non ho messo tutto l'olio indicato in ricetta ma ho aggiunto pian piano finchè la consistenza mi è sembrata quella giusta).
Formare quindi dei salsicciotti,  schiacciarli leggermente e infornare a 180° per circa 25'. Toglierli dal forno prima che prendano colore e lasciarli raffreddare.
Tagliarli a fette di un paio di centimetri e rimettere in forno a 170° fino a che saranno dorati (per me 15').
Lasciar raffreddare prima di "pucciare" in un buon vino dolce.  ^_^









martedì 5 maggio 2015

CROSTATA CON CREMA ALLA RICOTTA E GOCCE DI CIOCCOLATO






La  pasta frolla è sempre la sua, quella di Luca Montersino, finora non ne ho trovata un'altra che possa esserle pari, così buona, liscia e malleabile...ci si può fare di tutto. Certo è questione di gusto, sicuramente ci sono decine e decine di variazioni e non per tutti questa è la ricetta migliore....ma per me sì...finora è la mia preferita. Che dirvi? E' così....e basta!
Per il ripieno ho scelto la ricotta e il cioccolato e ho preparato uno dei dolci preferiti di mio marito.

Ingredienti per uno stampo diam. 20 cm.
Per la frolla:
250 g di farina
150 g di burro
100 g di zucchero a velo
40 g di tuorlo d'uovo (circa 2)
mezza bacca di vaniglia
sale
Per il ripieno:
250 g di ricotta
1 tuorlo
3 cucchiai di zucchero a velo
60 g gocce di cioccolato


Versare sulla spianatoia la farina e formare una montagna con un buco al centro. Inserire lo zucchero, i semini della bacca di vaniglia, il sale, i tuorli e il burro e iniziare a impastare con la punta delle dita, amalgamando poco a poco la farina fino ad ottenere un impasto consistente. Formare una palla e mettere in frigorifero a riposare per almeno un'ora.
Trascorsa l'ora, stendere la pasta frolla con il mattarello e ricoprire una tortiera imburrata e infarinata (sicuramente avanzerà un po' di impasto che potrete utilizzare per fare questi biscotti).
Preparare ora il ripieno montando il tuorlo con 2 cucchiai di zucchero a velo, unire la ricotta e lo zucchero rimasto e quindi le gocce di cioccolato.
Riempire il guscio di frolla con la crema, guarnire con strisce di pasta e infornare a 180° per circa 40'.
Lasciar raffreddare completamente prima di servire.